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PRESENTATA IN FONDAZIONE LA RICERCA "LES FESTIVALS DE MUSIQUES DU MONDE"

Presentata in fondazione “Les festivals de musiques du monde” di Flavia Gervasi e Caroline Marcoux-Gendron dell’Università di Montreal.

Presentata sabato 8 luglio nella sede della Fondazione La Notte della Taranta la Ricerca accademica di Flavia Gervasi e Caroline Marcoux Gendon dell’Università di Montreal.

La ricerca avviata da Flavia Gervasi, docente dal 2013 al 2020 dell’Università di Montreal, riguarda 3 festival musicali nel mondo: La Notte della Taranta nel Salento, il Festival musicale del  mondo arabo e il Festival de l’imaginaire di Francia.

“La Notte della Taranta non è considerata solamente come solo un progetto di ricerca musicale ma come un’interessante attrattore turistico, una macchina perfetta per le operazioni di marketing territoriale”, ha evidenziato Marcoux nel suo intervento.

L’intervista a Marcoux e la giornata di studio sarà disponibile sul canale Youtube della Notte della Taranta.

​ FIORELLA MANNOIA - MAESTRA CONCERTATRICE NOTTE TARANTA RICEVE A MILANO IL RICONOSCIMENTO PER IL SUO IMPEGNO PER LE DONNE

FIORELLA MANNOIA; MAESTRA CONCERTATRICE NOTTE TARANTA RICEVE A MILANO IL RICONOSCIMENTO PER IL SUO IMPEGNO PER LE DONNE

Fiorella Mannoia, maestra concertatrice de La Notte della Taranta 2023 ha ricevuto al Palazzo dei Giureconsulti di Milano il riconoscimento “Donne, non Pupe”, edizione 2023 per l’impegno sempre dimostrato a sostegno delle tematiche femminili e contro la violenza di genere.

 

Il riconoscimento le è stato conferito in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione di Passerella Mediterranea – Donne, non Pupe, nell’ambito degli eventi di Set Mediterraneo 2023. L’evento quasi decennale nato a Grottaglie, città della ceramica anche nel 2024 coinvolgerà per la seconda volta la città di Milano portando in vetrina e in passerella le eccellenze della Puglia: alta sartoria per abiti da sposa, ceramiche tipiche, luminarie e luoghi affascinanti per raccontare una terra sempre più apprezzata in Italia e all’estero.  L’evento è patrocinato dalla Regione Puglia. (in allegato nota Passerella Mediterranea). 

Fiorella Mannoia che da mesi con l’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta ha avviato il lavoro di ricerca e di arrangiamento dei brani della tradizione salentina che  comporranno Concertone finale del 26 agosto di Melpignano; da sempre è sensibile al tema della violenza sulle donne. Lo ha fatto sia manifestando più volte il suo pensiero, sia attraverso la musica, con un concerto evento in cui sette artiste sono salite su un palco per dimostrare l’impegno contro la violenza di genere.  

 

DICHIARAZIONE FIORELLA MANNOIA, maestra concertatrice Notte Taranta 2023

 “Il mio legame con la Puglia è importante, non si contano i decenni che la percorro in un lungo e in largo. Il legame con la Notte della Taranta è nato nel 2016 quando sono stata ospite del Concertone, in quel contesto, su quel palco, ballando e divertendomi ho compreso davvero cose rappresentasse questa musica e questa danza. Ora sono stata investita di questo ruolo di maestra concertatrice di cui vado molto fiera, il lavoro di ricerca è terminato, ho avuto la fortuna di conoscere Luigi Chiriatti, scomparso da poco che mi ha introdotto nella memoria storica di questa tradizione. Il patrimonio musicale di questa terra, a mio avviso dovrebbe essere PATRIMONIO UNESCO. Con la Fondazione La Notte della Taranta abbiamo intrapreso questo viaggio che terminerà il 26 agosto a Melpignano e con me ci sarà Carlo Di Francesco e per un percussionista lavorare con questi ritmi è come entrare nel Paese dei balocchi. Ma questa musica di tradizione parla molto e tanto anche delle donne, degli amori, della sofferenza, della fatica, dello sfruttamento. Per questo,  sono molto onorata di ricevere un riconoscimento che riguarda le donne e anche l’attenzione verso le donne, perché nessuna violenza nei loro confronti  deve essere mai taciuta.”

 

ALDO PATRUNO direttore del dipartimento Turismo, Economia della Cultura, valorizzazione del territorio della Regione Puglia

 “La regione Puglia ha promosso una legge regionale per valorizzare la cultura bandistica che da sempre caratterizza le feste patronali del nostro territorio in cui un ruolo centrale è anche quello delle  luminarie e cassarmoniche che rappresentano la tradizione pugliese e animano le nostre feste di comunità. Dalla povertà, dal bisogno di chi non poteva permettersi di assistere ad un’opera a teatro nasce questa tradizione che oggi identifica la terra di Puglia e ha una capacità attrattiva straordinaria. In questa direzione e con questo spirito nasce la collaborazione con l’artigianato di Grottaglie, eccellenza del lavoro manuale della ceramica da un lato e dei merletti e ricami dall’altro che ha portato la regione Puglia a investire nella valorizzazione del lavoro artigianale, anche a Milano, valorizzando donne e uomini che operano nel settore, ma nel contempo accostando  a questa iniziativa grandi tematiche sulle quali l’attenzione deve essere sempre massima. L’idea del tema violenza di genere, nasce proprio da un episodio: una bellissima pupa di ceramica di Grottaglie a dimensione naturali che si era rotta e che grazie alla maestria e alla cura dei maestri ceramisti è stata recuperata, poi donata alla Regione Puglia dove  oggi campeggia davanti al dipartimento cultura. Ecco è questo simbolo della forza delle donne che attraverso la cura possono rinascere anche dopo momenti difficili.”

 

GRAZIA DI BARI Consigliere delegata per le politiche culturali Regione Puglia

 Siamo felici della consegna di questo premio a Fiorella Mannoia, la maestra concertatrice di questa edizione de La Notte della Taranta. Anche quest’anno il concertone che ci sarà il 26 agosto a Melpignano renderà omaggio alle donne, perché la Taranta è donna. La prima edizione di Set Mediterraneo che si è svolta a Milano lo scorso gennaio è stata un successo che ha permesso ai visitatori di ammirare le meraviglie del nostro artigianato, le pupe in ceramica di Grottaglie ad altezza naturale gli abiti da sposa, le luminarie, i nostri prodotti enogastronomici. Un evento che ha visto come centrale il tema del contrasto alla violenza sulle donne, di cui le pupe di Grottaglie sono diventate un simbolo. Oggi questa premiazione è importante per mettere ancora al centro le donne e poter dar vita a quel cambiamento di mentalità possibile solo grazie alla cultura. Per questo voglio ringraziare i protagonisti di questa premiazione e invitare ancora una volta tutti al concertone di Melpignano il 26 agosto e agli eventi previsti dal programma della fondazione de la Notte della Taranta che ogni anno si fa sempre più ricco.

 

CARMELA COMES designer di Carmela Comes Bride

 Sono molto emozionata perché oggi questa conferenza segna l’inizio dell’ottava edizione di Passerella Mediterranee e della seconda edizione di Milano Set Mediterraneo. Questi eventi oltre a dare risalto alle tradizioni artigianali della Puglia accompagnano  anche un impegno significativo contro la violenza sulle donne, attraverso il progetto Donne, non Pupe. E proprio in questa sede abbiamo consegnato un riconoscimento all’artista Fiorella Mannoia per la sua sensibilità e il suo impegno verso il mondo femminile. 

 

 

PREMIO DURANTE A FRANCO MUSSIDA

A FRANCO MUSSIDA

 

IL PREMIO DANIELE DURANTE

DELL’ORCHESTRA POPOLARE NOTTE DELLA TARANTA

 

 

Immagini a copertura e intervista Mussida

https://we.tl/t-Iq0r6qeKy5

 

FRANCO MUSSIDA è il primo artista a ricevere il PREMIO DANIELE DURANTE istituito dalla Fondazione Notte della Taranta e assegnato dall’ORCHESTRA POPOLARE durante il concerto a Cernusco sul Naviglio (MI).


Nel corso della serata, che ha visto la partecipazione di migliaia di spettatori a Parco Trabattoni, Franco Mussida, membro fondatore della PFM - Premiata Forneria Marconi è stato ospite dell’Orchestra regalando con la sua chitarra un’atmosfera dai richiami celtici al celebre brano scritto da Daniele Durante: “Fuecu”. Il ritmo della pizzica ha invece colorato il brano di Mussida “È tutto vero”. 

Questa la motivazione del Premio: “Straordinario e poliedrico artista con il suo suono inconfondibile ha espresso suggestioni musicali inedite valorizzando sempre l’incontro e ha continuato a farlo in tutta la sua carriera andando a scoprire sempre nuovi talenti compositivi nelle giovani leve italiane”. 

Il premio Daniele Durante non prevede pergamene o statuette ma la collaborazione tra l’artista premiato e l’Orchestra Popolare seguendo il valore della musica popolare, espresso dal direttore artistico scomparso nel giugno del 2021, che “è patrimonio di tutti, la cultura popolare deve incontrare gli altri, ricontestualizzarsi, interagire con il mondo, perché se non si rinnova, la cultura popolare diventa museale ed è destinata a morire”.   

“Sono veramente commosso, ha detto Mussida ricevendo il Premio, è un grande piacere stare con tanti amici di musica che la vivono con il cuore e con la consapevolezza di portarsi dietro una storia importante, la portano in giro per il mondo, una storia in cui Daniele è stato testimone fondamentale e io tra l’altro l’ho incontrato l’anno prima che se ne andasse ed è stato un incontro fantastico, ci eravamo ripromessi di fare delle cose insieme.  

Ho suonato con grande piacere il suo brano, il palcoscenico di Cernusco ha accolto la gioiosità della pizzica salentina. I  grandi musicisti della Notte della Taranta sono osannati da tutti,  sono accolti dai cuori più duri, come i cernuschesi che hanno il cuore duro e loro lo hanno infranto, c’erano tutte le mani alzate, tutti che cantavano, era la musica, la musica di questa straordinaria Orchestra.  Io spero tanto che questa meraviglia che mi è successa possa portarmi nel Salento. Rimaniamo in contatto, evviva l’Orchestra,  evviva Daniele che rimarrà sempre nei nostri cuori”.

L’Orchestra Popolare Notte della Taranta è stata accolta dal sindaco di Cernusco sul Naviglio (MI) Ermanno Zacchetti e dal presidente della Pro Loco Silvano Ambrosoli

Il tour 2023 dell’Orchestra Popolare dopo Milano, Vicenza, Novi Sad, Singapore, Sant’Agata Bolognese, Teramo prosegue il 30 giugno ad Alberobello per il concerto speciale con MAX GAZZÈ. A luglio nuove tappe insieme a APRÈS LA CLASSE per il progetto speciale “la Festa Patronale”.

 

                                                            #tarantatour2023 

 

FRANCO MUSSIDA nasce a Milano nel 1947. Un artista che si è occupato di Musica in ambiti diversi. Vite parallele: musicista, compositore, didatta e ricercatore. Scrive, dipinge, scolpisce, sperimenta e suona. Membro fondatore della PFM - Premiata Forneria Marconi, realizza decine di album, scrive molti dei successi nazionali e internazionali del gruppo, tra questi la Musica di “Impressioni di Settembre”. Ha collaborato, suonato con cantanti, artisti e intellettuali tra cui: Fabrizio De André (ha curato la produzione artistica di De André – PFM), Lucio Battisti, Francesco Guccini, Paolo Conte, Lucio Dalla. In quanto musicista è simbolo e capostipite di una generazione che negli anni Settanta ha creato e goduto della pienezza musicale del Prog, contribuendo a portare quel modello nel mondo. Nel 1984 è tra i fondatori del CPM Music Institute di Milano, tra i più prestigiosi istituti musicali italiani di Musica Popolare, ambito didattico in precedenza poco considerato e ora, anche grazie al suo lavoro, pienamente riconosciuto a livello istituzionale. A questo si associa il più che trentennale lavoro sociale e di ricerca in carceri e comunità in cui utilizza la Musica come strumento educativo. Tra i progetti realizzati “CO2”, un lavoro in 12 carceri italiane insignito nel 2017 della medaglia della Presidenza della Repubblica. Dal 2012 Mussida mostra le sue ricerche sugli effetti della Musica sulla struttura emotiva, attraverso l’Arte visiva e la saggistica. A riguardo, tra il 2013 e il 2020 scrive 5 saggi. Gli ultimi: “Il Pianeta della Musica” (Salani Editore, 2019) e “L’oro del Suono” (Nomos, 2021). Inoltre progetta e realizza mostre esperienziali, installazioni permanenti in prestigiosi luoghi museali del nostro paese, tra cui la Triennale di Milano, e la Fortezza da Basso di Firenze, dove riceve nel 2015 il premio Lorenzo de’ Medici insieme ad Anish Kapoor. Il suo lavoro di ricerca sul Mistero che trasforma la Musica in emozioni prosegue tuttora nelle carceri di San Vittore, luogo che frequenta dal 1987, e nella comunità di San Patrignano.

 

LA NOTTE DELLA TARANTA SBARCA A SINGAPORE

LA PUGLIA A SINGAPORE NEL GIORNO DELLA FESTA DELLA REPUBBLICA, AL GRANDE EVENTO “ROSE ROMANCE” PROMOSSO DALL’AMBASCIATA D’ITALIA.

Nella cornice unica dei Gardens by the Bay illuminati con i colori dell’Italia, migliaia di visitatori conquistati dalla Pizzica e dai Trulli.


L’Orchestra della Notte della Taranta, ambasciatrice ufficiale della pizzica nel mondo, tra canti ancestrali e travolgenti danze salentine, ha regalato al pubblico di Singapore un affascinante viaggio sonoro nella Puglia romantica e accogliente, in uno scenario tutto pugliese tra Trulli, ceramiche tradizionali e prodotti tipici.
È stato inaugurato nel giorno della Festa della Repubblica “Rose Romance” il grande evento che si tiene da oggi sino al 16 luglio negli iconici Gardens by the Bay, simboli della Città-Stato, alla presenza della Ministra Indranee Rajah, dell’Ambasciatore d’Italia a Singapore Mario Andrea Vattani, del vice presidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese, dei rappresentanti della comunità italiana, della diplomazia internazionale e delle autorità locali. Si tratta della manifestazione di punta dell’Italian Festival, promossa dall’Ambasciata di Italia e organizzata in collaborazione con Pugliapromozione.

“È un onore per la Regione Puglia essere presenti a Singapore in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica con un ruolo di primo piano - dichiara il vice presidente Raffaele Piemontese – essere qui apre prospettive di relazioni internazionali con quest’area del mondo di grandissimo interesse. L’atmosfera nei Gardens by the Bay è tutta pugliese, con i trulli di Alberobello, le nostre ceramiche, il calore travolgente della Notte della Taranta, la degustazione dei prodotti tipici, le immagini del territorio dal Gargano a Leuca, grazie anche alla collaborazione di Pugliapromozione. Sono attese a questo evento 300mila persone, questo ci fa comprendere quali opportunità si possano aprire per promuovere la nostra terra, le nostre aziende, l’eccellenza dei prodotti e dei servizi made in Puglia. Ringrazio l’Ambasciatore Vattani per questa collaborazione istituzionale così prestigiosa”.

“Oggi è la nostra festa nazionale e qui a Singapore la celebriamo con la Puglia, con i trulli e con i singaporiani – afferma l’ambasciatore Vattani - Singapore non è solo una Città-Stato di 6 milioni di abitanti, smart city conosciuta in tutto il mondo per la sua tecnologia. Qui siamo all’interno di una serra che riproduce non solo il clima dei tropici ma anche il nostro mediterraneo. E proprio qui vengono a trovarci non solo i singaporiani e i turisti che visitano questa regione, che attualmente registra la più grande crescita globale: arrivano 15 milioni di persone ogni anno per visitare queste splendide serre che noi abbiamo pacificamente occupato con i trulli e con tutti i pannelli esplicativi di cos’è la Puglia e di come si raggiunge. Di tutto ciò siamo veramente grati alla Regione Puglia e a Pugliapromozione perché hanno saputo cogliere dove bisogna essere in questo momento nel mondo, quando tutto il turismo sta ricominciando a partire; e soprattutto per far conoscere una delle regioni più belle d’Italia ai turisti di quest’area del mondo”.
 
“Il grande evento del 2 giugno a  Singapore apre la nuova strategia di promozione della Puglia nel Sud Est asiatico – dichiara l’assessore al Turismo Gianfranco Lopane -. Lo sguardo è rivolto alla Settimana della Cucina Italiana che si terrà a Tokyo a novembre e poi ad Osaka, in autunno al TEJ, la Fiera nazionale giapponese del turismo, e infine a Expo Osaka 2025. Siamo al lavoro per ravvivare il forte interesse internazionale sul segmento luxury, verso i prodotti turistici legati all’arte, all’enogastronomia pugliese e all’offerta delle nostre masserie, che fino al 2019 aveva portato a una costante crescita dei flussi turistici dal Sud-est asiatico e dal Giappone e a una sempre più forte notorietà del patrimonio culturale regionale. Basti pensare che tra il 2018 e il 2019 l'incremento che la Puglia ha registrato dal Sud-est asiatico è stato del +37% per gli arrivi e le presenze, mentre i flussi turistici dal Giappone aumentavano nell'ordine del +2% annuo”.
 
Secondo i dati di Pugliapromozione, il traffico aereo long haul, a lungo raggio, è ripreso sin dal 2021 per gli Stati Uniti, mentre per il Giappone e gli altri paesi del Sud Est Asiatico solo a partire dall'autunno 2022, unitamente al venir meno delle restrizioni legate al Covid che hanno fortemente condizionato i viaggi extra-regionali del pubblico asiatico.
 
“È atteso un forte rimbalzo, già in atto, dei flussi dai paesi asiatici, specie del Sud Est Asiatico e dell'Estremo Oriente – dichiara Francesco Muciaccia responsabile Mercati Extra UE Pugliapromozione - a beneficio delle destinazioni europee, fra cui proprio l'Italia che va a posizionarsi fra la mete più ambite. Investire nella promozione su questi mercati, significa favorire la destagionalizzazione dei flussi, obiettivo fra i principali del Piano Strategico del Turismo: nello specifico, poi, va ricordato che Singapore è un mercato caratterizzato da un pubblico altospendente e dal profilo culturale sofisticato, una vera e propria finestra sull'Asia e sul mondo intero per via dei numerosissimi expats provenienti da 5 continenti che lavorano nella Città-Stato”.
 
L’Orchestra della Notte della Taranta si esibirà a Singapore sino al 4 giugno, con la cantante Consuelo Alfieri, i musicisti Gianluca Longo – mandola, Giuseppe Astore – violino, Nico Berardi – fiati, Carlo De Pascali e Gioele Nuzzo – tamburello, e i danzatori Serena Pellegrino, Mihaela Coluccia, Stefano Campagna e Mattia Politi.
 
“Il nostro obiettivo - dichiara il presidente della Fondazione Massimo Manera presente a Singapore insieme a Graziano Vantaggiato componente del CdA - è promuovere le eccellenze culturali della nostra regione in settori che vanno da quelli più conosciuti dal pubblico di Singapore - cultura, moda, enogastronomia - a quelli della tecnologia, dell'energia e della ricerca scientifica. Una migliore conoscenza del potenziale culturale della Puglia  sosterrà la crescita della presenza turistica nella nostra regione”.
 
La rosa nella musica popolare è il simbolo della donna ma anche della purezza e della giovinezza. Tra i versi popolari più belli quelli cantati da Niceta Petrachi conosciuta come “La Simpatichina”: “ti ho amato come una rosa, come una rosa la più gentile, e come un fior che nell’aprile passa il tempo e se va”.
 

NOTTE TARANTA IN SERBIA PER SETTIMANA CULTURA ITALIANA - 20 MAGGIO - NOVI SAD

LA NOTTE DELLA TARANTA

IN SERBIA

 

SETTIMANA DELLA CULTURA ITALIANA a NOVI SAD 

20 maggio

90^ Fiera Internazionale dell’Agricoltura 

Stazione culturale Svilara 

 

Sarà La Notte della Taranta a rappresentare l’Italia in Serbia per la Settimana della Cultura Italiana in programma il 20 maggio a NOVI SAD

Primo appuntamento in programma per gli artisti della Taranta è la 90^ Fiera Internazionale dell’Agricoltura, evento di riferimento per tutta l’area dei Balcani, alla presenza del ministro dell’agricoltura e sovranità alimentare Francesco Lollobrigida e dell’Ambasciatore d’Italia in Serbia Luca Gori, sabato 20 maggio alle 11:00.

Sempre sabato, alle 20:00, La Notte della Taranta sarà di scena nella Stazione Culturale Svilara di Novi Sad per un concerto gratuito e aperto a tutta la città. 

Il progetto della Fondazione punta ad evidenziare la lunga ricerca svolta in 25 anni di attività sulla valorizzazione delle lingue minoritarie. A Novi Sad saranno proposti oltre ai brani in grico anche le canzoni in lingua arbëreshë. Con le voci di Salvatore Galeanda e Consuelo Alfieri, i tamburelli di Roberto e Alessandro Chiga, le cornamuse di Nico Berardi, la fisarmonica di Roberto Gemma, il violino di Giuseppe Astore, la danza di Lucia ScarabinoMihaela Coluccia e Andrea Caracuta, La Notte della Taranta celebrerà la Cultura Italiana a ritmo di pizzica.

Un prestigioso riconoscimento per la cultura popolare italiana reso possibile dalla collaborazione tra Fondazione Notte della Taranta e Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, con il sostegno di Agenzia ICE di Belgrado e il supporto culturale di Fondazione “Novi Sad – Capitale Europea della Cultura”, Stazione Culturale Svilara, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Novi Sad, Accademia delle Arti di Novi Sad e Teatro dei Giovani.

Lo spettacolo della Taranta in Fiera sarà trasmesso in diretta da RTV - Radio Television of Vojvodina, l’emittente pubblica regionale nella provincia serba della Vojvodina. 

ADDIO AL RICERCATORE LUIGI CHIRIATTI, DIRETTORE ARTISTICO DEL FESTIVAL

CI LASCIA LUIGI CHIRIATTI,  RICERCATORE E DIRETTORE ARTISTICO DEL FESTIVAL ITINERANTE NOTTE DELLA TARANTA.

 

Si è spento questo pomeriggio Luigi Chiriatti. A darne il triste annuncio la moglie Marisa Palermo e i figli Salvatore, Anna, Giovanni, Francesca, Fabio e Paolo. Il settantenne, ricoverato presso l’ospedale Cardinale Giovanni Panico di Tricase, a seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, era stato sottoposto ad un intervento d’urgenza. Nonostante gli sforzi del personale medico per garantire un recupero completo, non è riuscito a superare il post-operatorio.

Luigi per decenni si è dedicato alla ricerca nel campo delle tradizioni popolari del Salento. Dopo aver inciso nel 1977 con il Canzoniere Grecanico Salentino il disco Canti di terra d’Otranto e della Grecìa salentina, ha fondato e militato in importanti gruppi di riproposta della musica popolare: il Canzoniere di Terra d’Otranto e Aramirè. Ha curato e pubblicato numerosi lavori sul tarantismo, la musica e la cultura popolare salentina. Su tutti, Morso d’amore. Viaggio nel tarantismo Salentino, (Capone 1995) e Terra Rossa d’Arneo (Kurumuny 2017). 

Ha svolto numerosi incarichi istituzionali come membro del comitato scientifico CIGI – Comitato Italiano Gioco Infantile; presidente dell’associazione culturale “Ernesto de Martino-Salento”; di direzione artistica: festival “Canti di Passione” dal 2003 al 2009 e 2014; di attività didattica e consulenza scientifica. 

Nel 2002 ha fondato la casa editrice Kurumuny, dal 2015 è stato direttore artistico del festival “La Notte della Taranta” e direttore scientifico dell’Istituto “Diego Carpitella”.

La camera ardente sarà allestita a Villa Betania di Tricase e i funerali si terranno domani alle 15 presso il palazzo marchesale di Melpignano.

 

FESTA PATRONALE - ECCO IL NUOVO SINGOLO DI APRÈS LA CLASSE E NOTTE DELLA TARANTA

APRÈS LA CLASSE

&

NOTTE DELLA TARANTA

 

IL NUOVO SINGOLO “LA FESTA PATRONALE”
 FUORI VENERDÌ 5 MAGGIO
con Sony Music Italy

 

“La banda suona

Giostre baracche e cafè

Alla festa patronale

Dolci e cupeta gourmet

Alla festa patronale

Fiere e bestiame

Bestemmie e compari

Vestiti dorati per te

Alla festa patronale”

 

 

Da venerdì 5 maggio, è in radio e disponibile in digitale La Festa Patronale il nuovo singolo dei salentini Après La Classe che regalano al pubblico un ritorno festoso con la collaborazione dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta.

Un affresco emozionante della Festa Patronale che fin dal primo ascolto ci porta sul palcoscenico del rito popolare tra processioni colorate da petali di rosa, luminarie, baracche, giostre e la banda che suona. Il protagonista è il santo protettore fatalista e legato alla vita quotidiana, ad un ambiente laico animato dalla passione collettiva, nello scambio continuo tra sacro e profano. 

La band salentina in collaborazione con la Fondazione Notte della Taranta, torna ad un intervento culturale attivo con un testo che rende più accessibile il tesoro interiore di ogni comunità: la festa patronale. Un inno alla bellezza dell’attesa, a quell’attimo magico che ci separa dal giorno della festa, quando tutta “la nostra gente lo aspetta”.

L’inedito è una ballad ricca di sorprendenti instantanee e intimo stupore,  dal sound etno-pop che racconta in maniera quasi autobiografica un uomo che specchiandosi nelle luci della festa  vuole celebrare il valore della profondità e dell’immaginazione del passato per non perdersi nella demoniaca percezione contemporanea di sé. 

La canzone omaggia tutte le Feste Patronali. Si apre con l’annuncio, cantato da Antonio Amato accompagnato dal basso di Valerio Combass Bruno,  del giorno della Festa. Sono le voci di Francesco Arcuti e Marco Perrone a portarci nell’atmosfera colorata del paese che festeggia il suo santo patrono. Alessandra Caiulo, Consuelo Alfieri e Giancarlo Paglialunga completano l’affresco di allegre sonorità tra i tamburelli di Roberto Chiga e Gioele Nuzzo, il violino di Giuseppe Astore e l’inconfondibile suono della mandola di Gianluca Longo.

La cover è firmata da Max Brunetti che con la sua visione artistica dà corpo e vita al santo che diventa,  con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, Antonio l’amico e confidente, imperfetto e fallibile.

 

Il brano sarà disponibile qui:

https://Epic.lnk.to/LA_FESTA_PATRONALE

 

Gli Après La Classe, con “La festa patronale”, evidenzia Federico Capone componente del comitato scientifico della Fondazione La Notte della Taranta, offrono un affresco vivace di quella che è la festa in onore del santo protettore di ogni paese, grande o piccolo che sia, nel meridione d’Italia; che conoscano le dinamiche della festa si capisce fin dai versi iniziali, nei quali descrivono l’accompagnamento della statua del santo, col clero in testa seguito dai rappresentanti delle istituzioni e dai notabili locali, banda e confraternita. E i fedeli che, in religioso silenzio, incedono creando una fila ordinata scortata da ali di folla. La festa patronale è “festa grande”, resa viva da tante altre figure, a volte in contrapposizione fra loro, dalla nonna che prega dal balcone lanciando petali di rosa, ai bimbi vestiti di bianco, a chi, impegnato in compiti più profani e venali, prepara il mercato.

La bellezza di questo brano, e la bravura degli Après La Classe, sta nel far vedere i mille colori delle luminarie, nel far sentire i profumi del caffè e della copeta.

E poi la batteria di fuochi: s’accendono le giostre, squillano le trombe. Comincia La festa patronale."

 

Gli Après La Classe presenteranno “La Festa Patronale” e i loro più grandi successi in tour in tutta Italia:

29 giugno Imola Summer Fest, Imola (BO)
30 giugno Etnica Festival, Vicchio (FI)
14 luglio  Ornano Grande, Teramo

21 luglio  Agri In Salento, Salice Salentino (LE)

25 luglio  Scapp Festival, Mattinata (FG)

 

L’Orchestra Popolare presenterà il brano nel tour 2023 in Italia e all’estero:

13 maggio Jazz Festival, Vicenza

13 maggio Festa Patronale, Specchia (LE)

20 maggio Istituto Italiano di Cultura, Novi SAd (Serbia)

22 maggio Crazy Week, Milano

   2 giugno Singapore

10 giugno Cernusco sul Naviglio (MI)

12 giugno Festa Patronale, Tricase (LE)

14 giugno Riapertura Teatro di Sant’Agata Bolognese (BO)

 

#festapatronale

 

Management: Gianni Stifani Get up Music Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Booking: Attilio Perissinotti BPM CONCERTI Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Promo e Marketing: Salvatore Mauro BEST PRODUCTION Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Creative Director  Gabriella Della Monaca Fondazione La Notte della Taranta Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Art Director Max Brunetti Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Titolo: La Festa Patronale

Après La Classe & Orchestra Popolare La Notte della Taranta

Release date: 05/05/2023

Etichetta: Get Up Music

In licenza Epic Records distribuzione: Sony Music Italy

Produzione: Apres La Classe, Get Up music, Fondazione La Notte della Taranta

 

Crediti

Apres La Classe:
Francesco Arcuti (voce), Marco Perrone, (voce) Valerio Bruno (basso)

 

Orchestra Popolare La Notte della Taranta:
Antonio Amato (voce), Giancarlo Paglialunga (voce), Consuelo Alfieri (voce), Alessandra Caiulo (voce) Roberto Chiga (tamburello), Gioele Nuzzo (tamburello), Gianluca Longo (mandola), Giuseppe Astore (violino).

Musicisti addizionali
Chitarra: Emanuele Pagliara
Batteria: Gianmarco Serra

Tastiere: Pasquale Carrieri


Registrato e Mixato: Alex Fazzi – Laboratori Musicali, Trepuzzi (LE)

Mastering: Francesco Guadalupi - Om Studio Mastering Room, Brindisi

CAPODANNO CON LA NOTTE DELLA TARANTA A GALATINA

Tutto pronto a Galatina per lo show di Capodanno con La Notte della Taranta. Domenica 1 gennaio, alle ore 20, in piazza San Pietro, l’Orchestra Popolare terrà un live speciale: due ore di puro spettacolo in un viaggio sonoro e danzante che farà vivere al pubblico l’atmosfera magica del Concertone con la musica tradizionale che si fonde con le sonorità delle migliaia di artisti italiani e internazionali incontrati sul palco della Taranta in 25 anni di storia.

Nella città di San Paolo delle Tarante, i tamburelli della festa sono pronti ad invadere piazza San Pietro e piazza Dante Alighieri per salutare il 2023 a ritmo di pizzica.

Sul palco saliranno i cantori dell’Orchestra Popolare Antonio Amato, Giancarlo Paglialunga, Salvatore Cavallo Galeanda, Enza Pagliara, Stefania Morciano, Consuelo Alfieri e Alessandra Caiulo e i musicisti Attilio Turrisi - chitarra battente, Giuseppe Astore - violino, Roberto Gemma - fisarmonica,  Nico Berardi - fiati, Leonardo Cordella - organetto, Antonio De Mariani - batteria, Valerio Combass Bruno - basso, Gianluca Longo - mandola, e i tamburellisti Roberto e Alessandro Chiga, Gioele Nuzzo, Carlo De Pascali. Danzeranno Serena Pellegrino, Mihaela Coluccia, Laura Boccadamo, Cristina Frassanito, Andrea Caracuta e Marco Martano.

Un nuovo progetto della Fondazione La Notte della Taranta per la promozione della cultura della partecipazione in collaborazione con il Comune di Galatina e il Teatro Pubblico Pugliese. Obiettivi: valorizzare il turismo culturale con una campagna di promozione che mette in risalto le bellezze culturali e ambientali, i percorsi enogastronomici della Capitale del Pasticciotto salentino, la straordinaria ricchezza artistica della basilica di Santa Caterina; sostenere i processi partecipativi promossi a livello territoriale affinché la cultura del dialogo partecipato tra la pubblica amministrazione e i cittadini continui a svilupparsi e a radicarsi. Scopo della Regione Puglia è realizzare interventi nell’interesse della comunità locale e coinvolgere la cittadinanza con forme di co-progettazione.

Meta leggendaria tra Medioevo e Rinascimento, Galatina punta oggi alla qualità dell’offerta turistica invernale proponendo al pubblico l’eccellenza della musica popolare. Lo spettacolo si aprirà alle 19:45 con la coreografia dedicata alla rinascita del paesaggio salentino distrutto dalla Xylella.

L’associazione Olivami, che ha promosso l’adozione degli alberi di ulivo e realizzato il Parco Ulivi della Taranta, donerà 100 litri d’olio alla famiglie bisognose di Galatina ai quali si aggiungeranno i pacchi alimentari di Taranta Solidale. La cerimonia di consegna vedrà la partecipazione del sindaco di Galatina Fabio Vergine, del direttore di Olivami Simone Chiriatti e del presidente della Fondazione Notte della Taranta Massimo Manera.

Alle 22:30 Galatina e Friends con Antonio & Riccardo Maglio dj, Tekemaya from Solero dj, Walter t. from BallaItalia, Roberto Serra dj, Freddy Codazzo dj, Sugar dj, Gianni Bruni dj, Gianfranco Loreta e tantissime altre sorprese in collaborazione con l’associazione socioculturale “Quelli di piazza San Pietro 2.0”.

Il concerto di Capodanno è un progetto della Fondazione Notte della Taranta in collaborazione con Regione Puglia, Comune di Galatina e sostenuto dal Teatro Pubblico Pugliese.

LA NOTTE DELLA TARANTA - STRAORDINARIO SUCCESSO PER EDIZIONE 2022

Straordinario successo per l’edizione 2022 della Notte della Taranta, il festival di musica popolare tra i più importanti del mondo promosso dalla Fondazione Notte della Taranta con il sostegno di Regione Puglia, Puglia Promozione, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e Istituto Diego Carpitella.  

 

La Notte della Taranta promuove non solo la musica, la danza e la bellezza della pizzica ma ha la capacità di far dialogare tradizione e innovazione, evidenzia il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Un processo di connessione tra i linguaggi dell’arte che è proiezione di un modello di sviluppo creativo capace di rappresentare la Puglia mettendo in primo piano il suo ricco patrimonio culturale. Le immagini della piazza di Melpignano con migliaia di cittadini e turisti provenienti da ogni parte del mondo sono indimenticabili. Un’edizione memorabile che ancora una volta ha messo in luce il talento e la bellezza della Puglia. Ringrazio Massimo Manera e la sua squadra e ringrazio tutti gli  artisti che hanno partecipato a questa grande festa inclusiva e accogliente come una ronda di pizzica”

 

Il Concertone conferma il suo enorme successo e tornerà il 26 agosto 2023 con tutta la sua straordinaria capacità di dialogare con il pubblico", annuncia il Presidente della Fondazione Massimo Manera. "Ringrazio il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il Direttore Generale di Puglia Promozione Luca Scandale che hanno creduto nel progetto culturale sostenendo fattivamente la Fondazione. Cultura, bellezza, ricerca, innovazione, partecipazione saranno ancora le parole chiave della nostra attività che riparte da subito con tre concerti il 18 settembre all’Isola d’Elba, il 23 settembre a San Vito Lo Capo e il 6 ottobre a Lecce.

 

Copertura mediatica senza precedenti per l’edizione 2022 che ha raggiunto più di 60 milioni di contatti attraverso le piattaforme social della Fondazione e attraverso la strategia di comunicazione che ha utilizzato più linguaggi per raggiungere fasce di pubblico differenti. Basti pensare che La Notte della Taranta, sbarcata su Tik Tok alla vigilia del Concertone, ha raggiunto un’audience di 8000 utenti in poche ore con 2.2 milioni di interazioni.

Più di 5 milioni le persone raggiunte su Facebook, 15 milioni le impression su Instagram e un’infinita produzione di stories da parte di utenti, artisti, ospiti, influencer che hanno taggato la pagina ufficiale. Tra gli influencer più attivi: Gianluca Fru del gruppo comico TheJackal e la stessa Elodie ospite del Concertone che balza in cima al gradimento social con la sua Pizzica di san Vito, seguita da Alors On Danse di Stromae, Klama di Marco Mengoni e dei brani tradizionali Acqua de la Funtana interpretata da Stefania Morciano e Aria Caddhipulina interpretata da Antonio Amato.

 

Eccezionale il dato sugli accessi al sito ufficiale della Fondazione che il 27 agosto ha trasmesso nel mondo (esclusa Italia) sulla piattaforma www.lanottedellataranta.it in streaming il Concertone raggiungendo 825.000 richieste prevalentemente da Argentina, Svizzera, Spagna, Canada, Stati Uniti, Chile, Inghilterra, Francia, Grecia, Albania, Australia e registrando due richieste di accesso dall’Ucraina .

Su twitter gli hashtag #taranta25 e #WeAreinPuglia sono rimasti in tendenza sia il 27 agosto che l’1 settembre, data in cui il Concertone è stato trasmesso da Rai 1 raggiungendo l’8% di share in seconda serata con 426.000 spettatori e con il servizio speciale su Estate in Diretta 1.460.000 spettatori. In costante crescita il dato sulle visualizzazioni di Rai Play.

Mediaset ha dedicato all’evento di Melpignano lo speciale MAG Studio Aperto che ha raggiunto il 6% di share con 328.087 spettatori. Strepitosa la copertura dell’informazione italiana ed estera. L’evento è stato seguito da TG1 13:30, TG2 13:00, TG3 14:20, TG3 Puglia tutte le edizioni, TG5 notte, TG5 ore 8:00, TG5 ore 20:00, Studio Aperto ore 12:25, Studio Aperto ore 18:25 con oltre 15 milioni di utenti raggiunti e dall’informazione all news Sky Tg24, RaiNews24, TgCom24 con oltre 6 milioni di utenti raggiunti. Ampia e qualificata copertura dall’informazione radiofonica di RTL 102.5, RDS, Radio Capital, Rai Radio 1, con oltre 12 milioni di utenti raggiunti. Con inviati a Melpignano presenti anche le Tv estere di Albania, Slovenia, Romania e copertura da remoto da Svizzera e Grecia. La scelta è stata effettuata tenendo in considerazione la pianificazione turistica dei nuovi voli da e per la Puglia.

Preziosa la copertura delle testate giornalistiche nazionali, delle agenzie di stampa e in particolare di Puglia che dal 1998, data di nascita della Notte della Taranta, accompagnano il percorso di crescita culturale della manifestazione contribuendo fattivamente allo sviluppo del territorio.

Come confermato da Federalberghi e riportato da Il Sole 24 Ore, la Notte della Taranta resta l’unico evento culturale in grado di far registrare sold out in tutte le strutture del Salento con un incremento notevolissimo di turisti stranieri rispetto ai dati di luglio.

Con 200.000 presenze al Concertone in piazza e 50.000 alle prove generali, la venticinquesima edizione della Notte della Taranta segna il suo record storico di presenze.

 

Un ringraziamento speciale al Team Comunicazione coordinato da Gabriella Della Monaca che ha visto la partecipazione di Colibrì, Papel Studio, FreeJungle, Commedia Digital Trasformation, WeMake.

 

Fonti: Auditel, Audipress, Audiweb, Comitato ordine sicurezza pubblica, Fondazione NdT, Protezione Civile, BusForFun.

 

LA NOTTE DELLA TARANTA Giovedì 1 settembre RAI 1 – ore 23:30

Con

 Bersani - Elodie - Madame - Mengoni – Stromae – Pericolo

 

e con

 

Antonio Amato - Salvatore Galeanda - Giancarlo Paglialunga

Consuelo Alfieri - Alessandra Caiulo - Stefania Morciano - Enza Pagliara

 

Maratona social su Facebook, Instagram, Twitter e TikTok della Taranta

 

 

Video e foto:

https://www.dropbox.com/scl/fo/320t4ble5be3b60b9etsy/h?dl=0&rlkey=vftujlg30ccvzimb6o7r6dt8x

 

 

Dopo lo strepitoso successo di pubblico e critica, il Concertone della Notte della Taranta che ha stregato 200 mila pizzicati, sbarca su RAI 1 giovedì 1 settembre alle 23:30.

Madame e Gino Castaldo dall’ex Convento di Melpignano (Le) condurranno i telespettatori di RAI 1  nel viaggio musicale proposto dal maestro concertatore Dardust con la direzione artistica dell’Orchestra Popolare.

Un programma scritto da Massimo Martelli e Rossella Rizzi, scenografia Marco Calzavara, direttore della fotografia Marco Lucarelli, delegato RAI Cristiano D’Agostini, visual Filippo Rossi e Mauro Bubbico.

 

 

Il programma si aprirà con Elodie che balla la Pizzica di San Vito e scatena la piazza. Le immagini del drone restituiscono tutta la magia del complesso architettonico del Convento degli Agostiniani, ormai simbolo della Notte della Taranta mentre Taranta di Lizzano interpretata dalla versatile voce di Salvatore Galeanda, si apre con i tamburellisti dell’Orchestra Roberto e Alessandro Chiga, Carlo Canaglia e Gioele Nuzzo che accendono lo spettacolo a ritmo di tamburello.

Una sequenza di immagini per la regia di Stefano Mignucci regalano ai telespettatori tutta l’energia della pizzica vissuta in piazza dopo due anni di attesa  e quando in scena entra l’ospite internazionale Stromae, esplode di gioia e si commuove con l’interpretazione di Marco Mengoni che interpreta magistralmente il testo in grico Klama, storia di emigrazione, di partenze e ritorni.  L’amore in tutte le sue espressioni invade la scena nelle coreografie di Irma di Paola che introduce nella danza il linguaggio LIS sul testo Acqua de La Funtana con la coinvolgente Stefania Morciano e regala su Pizzica di Torchiarolo interpretata dalla giovanissima performer dell’Orchestra  Consuelo Alfieri, con la presenza di 40 persone del pubblico oltre i 16 ballerini, l’istantanea di una festa popolare contemporanea dove gli invitati speciali sono l’inclusione  e un albero di ulivo, simbolo di rinascita.

Per i 25 anni della Taranta, Samuele Bersani canta Lu ruciu de lu mare e una versione di Chicco e Spillo firmata da Dardust. C’è anche la voce di Vito Nigro cantore di Villa Castelli nella pizzica interpretata dall’inconfondibile voce di Enza Pagliara e le immagini scorrono sui volti del popolo della Taranta mentre sul palco Dardust regala la visione futurista della Notte più lunga di Puglia. Il suo Bardaggin è l’annuncio di un viaggio spaziale che condurrà i telespettatori ad ascoltare le sonorità  dai Balcani al Giappone, passando per quelle barocche senza mai abbandonare l’elettronica e il gusto geniale di trasformare il palco di Melpignano in un evento internazionale. E come ogni viaggio ci pensa il rapper Massimo Pericolo a ricordare che “se te ne vai è solo per sentirti vivo ma non scordi mai dove sei stato bambino” con la sua Il Signore del Bosco in versione pizzicata. Ma il viaggio della vita riserva sempre anche amare verità come Secuta Secuta, il brano sul tradimento del fratello maggiore che Studio Murena aggiorna in tema e sonorità. Il viaggio è nostalgia come in Aremu interpretata con estrema passione da Alessandra Caiulo e all’arpa Kety Fusco. Un’altra lingua minoritaria l’arbëreshë regala suggestioni nuove tra la tradizione del brano Ec Ec e il linguaggio contemporaneo di Madame che aggiunge un cammeo poetico.

Il finale tutto da ballare con  Aria Caddhipulina cantata dalla voce della terra salentina Antonio Amato passa a Pizzica Stifani con la voce arcaica e potente di Giancarlo Paglialunga e si conclude con l’inno Calinitta dove tutti gli ospiti cantano in grico e Dardust trasforma il brano in una vera hit sull’asse Miami, Ibiza, Melpignano, Tel Aviv.

 

Un racconto di 110 minuti che riassume il lungo viaggio del Concertone di Melpignano ed esalta la bellezza dell’opera che ha richiesto 9 mesi di lavoro e ricerca. Una narrazione affidata al linguaggio visual di Galattico e Mauro Bubbico con il progetto “W il cielo, il mare, la terra” e i materiali d’archivio di Mario Cresci, Marcello D’Andrea, Antonio Toce, Raffaele Falcone, Fornace Falcone, Luigi di Gianni, Gianfranco Mingozzi e le fotografie di Salvatore Palumbo, il fotografo in bicicletta di Calimera dell’Archivio Fotografico Palumbo, Museo Castromediano - Polo Biblio-Museale di Lecce.

 

MADAME E GINO CASTALDO SU RAI 1 CON ABITI CAPASA MILANO e GIOIELLI FUTURO REMOTO

Madame e Gino Castaldo, le voci narranti del  Concertone finale di Melpignano che  andrà in onda l’1 settembre alle 23.15 su Rai Uno, vestiranno con gli abiti di uno dei maggiori brand italiani che affonda le sue radici nella tradizione sartoriale salentina. Il loro outfit è affidato a Capasa Milano, il nuovo brand, fondato da Ennio Capasa: i gioielli che indosserà l’artista Madame saranno di Futuro Remoto,  il brand del designer Gianni De Benedittis.

Madame,  al Concertone finale di Melpignano di sabato 27 agosto, sul palco prima durante l’esecuzione del brano Ec Ec e poi per il consueto finale di Calinitta, ha   indossato  un tailleur over size, dal colore molto acceso,  blu elettrico e dal taglio essenziale. Come   lo stile di CAPASA che  è teso ed essenziale, aperto alle contaminazioni e al dialogo. La ricerca di una modernità senza tempo si condensa nella proposta di serie limitate con cadenze regolari e pezzi timeless immaginati per avere una lunga vita. Scarsità invece che eccesso di offerta: l’opposto dell’usa e getta. Prodotti donna, uomo e gender fluid che coniugano il massimo della sartorialità con il massimo della tecnologia: tagli laser e nanotecnologie al posto di forbici e macchine da cucire senza rinunciare ai punti a mano; progettazioni in 3d e personalizzazioni spinte. In linea con la mission della Notte della Taranta, che da tempo ha avviato un lavoro di ricerca coniugando tradizione e innovazione per proiettare la musica tradizionale verso il futuro; anche il brand Capasa Milano punta sulla tecnologia integrata alla salvaguardia dei saperi artigiani e del Made in Italy, perché è nella fusione dei saperi che sta il progresso. Un approccio tailoring, dunque, esteso dal ready to wear agli accessori e oltre, in trasparenza e tracciabilità. Tutto da scoprire il look che la poliedrica artista, il primo settembre nelle inedite vesti di conduttrice proporrà agli spettatori di Rai 1 indossando un outfit di grande qualità con vestiti Capasa Milano e gioielli Futuro Remoto.

 

LINE UP PROGRAMMA RAI

Pizzica di San Vito – Elodie  

Taranta di Lizzano – Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Galeanda, Giancarlo Paglialunga.

Klama – Marco Mengoni

Pizzica di Aradeo - Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Galeanda, Giancarlo Paglialunga.

Alors on dance – Stromae

Villa Castelli – Enza Pagliara

Pizzica di Torchiarolo – Consuelo Alfieri

Stornelli - Consuelo Alfieri, Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Galeanda, Giancarlo Paglialunga.

Secuta Secuta – Studio Murena

Lu ruciu de lu mare – Samuele Bersani

- Seconda parte -

Chicco e spillo – Samuele Bersani

Damme la manu – Antonio Amato

Canto del trainiere – Giancarlo Paglialunga

Bardaggin – Dardust

Il Signore del Bosco – Massimo Pericolo

Ec Ec – Salvatore Galeanda e Madame

Aremu – Alessandra Caiulo e all’arpa Kety Fusco

Pizzica di Ostuni – Salvatore Galeanda e Stefania Morciano

Ma stasera – Marco Mengoni

Acqua de la funtana – Stefania Morciano

Aria Caddhipulina – Antonio Amato

Pizzica di Stifani – Giancarlo Paglialunga

Calinitta – Madame, Elodie, Marco Mengoni, Samuele Bersani, Massimo Pericolo, Enza Pagliara, Cosunelo Alfieri, Stefania Morciano, Alessandra Caiulo.

 

 MARATONA SOCIAL

Dalle 21:00 di domani,  giovedì 1 settembre,  tutti i canali social della Fondazione Notte della Taranta avvieranno la maratona di contenuti esclusivi e inediti per rivivere tutte le emozioni del Concertone.

Sul sito www.lanottedellataranta.it e su Facebook, Instagram, Tik Tok, Twitter, You Tube, il team comunicazione regalerà agli utenti il primo social movie esclusivo del Concertone.

 

 

Hashtag ufficiali #taranta25 #WeAreinPuglia

 

 

La Notte della Taranta è un progetto di ricerca culturale della Fondazione Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia, Unione dei Comuni della Grecìa salentina, Istituto Diego Carpitella in collaborazione con Comune di Melpignano (Le).

Main Sponsor: DMJ Gruppo De Mariani

Sponsor: Acqua Orsini, Fifa Security

Partner sociali: Acquedotto Pugliese, Associazione Olivami, Fratres.

 

L'ENORME ABBRACCIO DEI 200MILA

Grande successo ieri sera per La Notte della Taranta, edizione numero 25. Una data importante che ha visto il ritorno del pubblico dei 200 mila nello spazio antistante l’ex Convento degli Agostiniani a Melpignano in provincia di Lecce. Maestro concertatore di questa Notte “spaziale” come lui stesso l’ha definita,  Dardust. Un viaggio nel tempo e nello spazio che parte dalla tradizione del tamburello e sfiora nuovi mondi e le sonorità futuristiche dell’elettronica. Ospite internazionale di questa edizione Stromae che ha proposto il suo famosissimo brano Alor On Danse, con incursioni di musica popolare.  Attesissimi ospiti: Marco Mengoni, con la sua voce inconfondibile ha interpretato il brano tradizionale  Klama e poi il suo successo “Ma stasera”. Una performance di grande energia anche quella di Elodie  che sul palco canta e balla  la pizzica di San Vito e poi propone in versione “pizzicata”  con i tamburelli la sua hit “Tribale”. Sul palco del concertone della Taranta anche Samuele Bersani in uno struggente canto d’amore “Lu Ruciu de lu mare” e con la sua Chicco e Spillo e il rapper Massimo Pericolo. Una lunga notte con la direzione artistica dell’Orchestra  Popolare de La Notte della Taranta, grande protagonista del Concertone e che ha visto impegnato il corpo di ballo con 10 quadri firmati dalla coreografa Irma Di Paola per  accendere la meraviglia con esibizioni uniche e coinvolgenti. Uno spettacolo in grado di trascinare e coinvolgere il pubblico, anche con gli effetti di luci: le luminarie tipiche delle tradizionali feste salentine  e con le proiezioni visual di Filippo Rossi e dell’antropologo del designer italiano Mauro Bubbico. Un’edizione dedicata a Pier Paolo Pasolini e alla sua monumentale ricerca sulla poesia popolare de “Canzoniere Italiano”. La lunga notte di Melpignano sarà trasmessa su Rai 1 il primo settembre alle 23.15.

 

foto serata 

NOTTE TARANTA, DICHIARAZIONE MASSIMO MANERA

“E’ un traguardo importante quello dei 25 anni, spesi per valorizzare il patrimonio culturale dei canti popolari e della lingua minoritaria della Grecìa Salentina. La Notte della Taranta è da sempre apertura a nuovi generi musicali e continua ricerca sul territorio e dialogo tra culture. Questa edizione segna il ritorno  con il pubblico, a quel contatto diretto tra artisti sul palco e spettatori. Sarà uno spettacolo straordinario che punterà anche all’innovazione, non solo attraverso la musica di Dardust che percorrerà un viaggio sonoro tra tradizione e contemporaneità, ma anche  grazie al supporto degli effetti suggestivi sul palco  con la narrazione visual che incontra le tradizionali luminarie tipiche delle nostre feste”

 

Massimo Manera presidente della Fondazione La Notte della Taranta 

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Fondazione la Notte della Taranta

Sede Legale: Piazza A. Avantaggiato, 2 (Municipio)
Sede Operativa: Via della Libertà, 66 (Ex Convento dei Padri Agostiniani)
73020 Melpignano (LE)
Tel: 0836439008